ASSOCIAZIONE DEGLI OSTEOPATI ESCLUSIVI
ADOE rappresenta gli osteopati che abbiano frequentato corsi di studi autorizzati dalle autorità competenti in Italia o all’estero, disponendo dei titoli corrispondenti. La scelta innovativa di sostenere i requisiti ufficiali della pedagogia risente degli orientamenti legislativi nazionali e internazionali che identificano quella dell’osteopata come professione sanitaria autonoma. Netta e conseguente è quindi l’opzione per il completo riconoscimento dell’Osteopatia italiana in corrispondenza ai più alti standard formativi internazionali.
Contestuale obiettivo dell’Associazione è l’elaborazione di protocolli, linee guida e buone pratiche per la migliore attività clinico-assistenziale in favore dei pazienti degli osteopati italiani. La trasparenza delle competenze derivata dall’ufficialità dei corsi di studi rappresenta infatti un presupposto per la definizione dei più adeguati standard per l’esercizio di attività sanitaria, per l’aggiornamento delle modalità operative e per la prevenzione e la gestione del rischio sanitario connesso.
Con tali premesse, i soci fondatori ADOE hanno costituito non solo uno strumento per l’identificazione degli osteopati con più alti requisiti, ma un volano per il riconoscimento di tutti i professionisti che vorranno adeguare le proprie competenze senza rinunciare alla dignità e alle potenzialità interdisciplinari della migliore Osteopatia.
QUALE RICONOSCIMENTO PER L’ OSTEOPATIA ITALIANA
La nuova Associazione Degli Osteopati Esclusivi che si sono formati in corsi internazionali legalmente autorizzati, si propone a sostegno della definitiva e migliore istituzione della medesima professione in Italia. Come? A partire dagli insegnamenti e dalle virtù originali a cui si deve il successo della disciplina negli ultimi due secoli, per arrivare a definirne le linee guida del più efficace esercizio e della migliore pedagogia. Perché non conta solo quando ma, soprattutto, come sarà definita la funzione sanitaria degli osteopati. Al riguardo, la definizione di esclusività nella denominazione associativa non è da intendersi in termini elitari, bensì a significare l’indipendenza della professione di osteopata rispetto a chi la vorrebbe come mera pratica manuale da affidarsi a diverse professioni sanitarie.
SOCI
1) Titolo di studio internazionale abilitante, conferito all’estero da Ente legalmente autorizzato per l’insegnamento dell’Osteopatia al termine di un corso di studi non inferiore a 4200 ore (da 240 a 300 crediti ECTS/livello europeo EQF 7).
2) Certificazione nazionale, conferita da Istituto autorizzato per l’insegnamento dell’Osteopatia dalle Autorità competenti ai sensi delle leggi vigenti, al termine dei seguenti corsi:
2.1. Corso post-secondario della durata di 4500 ore di cui almeno 1000 di tirocinio;
2.2. Corso per professionisti sanitari e delle scienze motorie della durata di 2300 ore di cui almeno 800 di tirocinio.
RICHIESTA DI ESENZIONE IVA PER GLI OSTEOPATI ESCLUSIVI
Essere osteopati esclusivi vuol dire dedicare la propria vita alla professione di osteopata, dichiararsi come tali al fisco e versare l’aliquota IVA come previsto dalla legge. Essere osteopati esclusivi vuol dire anche battersi per ottenere l’esenzione IVA come già previsto per le professioni della salute regolamentate, a parità di prestazioni effettuate e di requisiti pedagogici. Perché la dignità professionale va conquistata, passo dopo passo.